Finanza consapevole: mele bio a km zero, parola di Strega

Se non ne eravate edotti informatevi, e se non lo sapete sapevatelo: comprare casa per andarci a vivere è un errore finanziario.
E adesso non dite che sono noioso e che tiro sempre in ballo il Liga … e tutti vogliono viaggiare in prima e senza pagare il biglietto e piripipì.cv-2016-10-13-investire-senza-soldi-001Il fatto è che bisogna, oggi più che mai, perd mia al prasòl, non perdere il prezzemolo, espressione con cui nell’Appennino Piacentino si esorta qualcuno ad essere sempre presente a quel che fa, centrato (La Fucina dell’Anima, 18 luglio 2016: Ricordo di una donna semplice: Nora e la Madonna delle Erbe).
Per entrare in argomento, non a gamba tesa come si vocifera sia mio costume, ma nel modo più morbido possibile farò uso di questa garbata allocuzione: i guru di ogni multiforme specie e metamorfosi, inclusi quelli finanziari, mi stanno sul culo.
Mi stanno sul culo tutti i consulenti che si atteggiano a guru, illuminati e water à penser (ops: maître, non water…) che in vita loro han sudato solo in palestra e si permettono di dare lezioni, vuoi di marketing, vuoi di finanza creativa, e lasciamo stare la crescita interiore.
Hanno fatto il grano, questo è indubbio: l’hanno fatto con i corsi che zanzano alla pletora di poveri illusi convinti che sia possibile illuminarsi in un fine settimana o, nella fattispecie, diventare trader immobiliari senza soldi. Al riguardo sapete come la penso: peggio per i poveri illusi che vagheggiano di arrichirsi senza fatica. Spesso sono gli stessi del multilevel e, nel mondo della spiritualità, della ruota dell’abbondanza.cv-2016-10-13-investire-senza-soldi-003Comunque sia: vai in banca e pof! ti danno un mutuo le cui rate paghi con l’affitto dell’immobile che stai acquistando per trarne un reddito. E la strega di Biancaneve vendeva mele bio a km zero, e il rischio credito – vale a dire che l’inquilino non ti paghi l’affitto – non esiste, come non esistono le tasse e le spese di condominio … Gente, sveglia: è finita. Fi-ni-ta. Ed era ora, aggiungo.
Uno di questi geni della lampada, che non nomino per non sporcare il mio sito (come dice Albanese/Laqualunque: non ti piscio sennò ti profumo), si è permesso recentemente di scrivere sul proprio blog, in risposta a chi gli chiedeva lumi: “La gente è assurda. Ti scrive in privato per chiederti consigli, elogiarti ecc ecc e tu gli dedichi del tempo per cortesia dicendogli che quello che fa è sbagliato e si incazzano… Comprare casa x andarci a vivere è un errore finanziario!!! Ascolta uno che un po’ più di tè (tè? latte o limone? – Nota ovviamente mia) ne sa ed investi almeno in un cazzo di libro e leggilo…. Non dico il corso di immobili che costa e non tutti possono permetterselo…”
In un cazzo di libro? Un raffinato, non c’è che dire. E la dice lunga il fatto che egli percepisca se stesso come uno che “ha scritto un cazzo di libro”.
Poiché, da sempre, in ogni classe esistono i primi della classe e i leccaculo kaptàzzio benevolènzie della maestra (spesso le due figure coincidono) eccone uno che nei commenti scrive questa pillola di saggezza: “Se uno non ha alternative e deve scegliere tra mutuo e affitto allora è meglio mutuo, almeno ti rimane.”
Ed eccone un altro, altezzoso e spocchiosetto: “Visto il livello degli ultimi post… ragazzi vi consiglio vivamente di partecipare ad un Rich Now”, che per chi non lo sapesse è l’equivalente finanziario di un ciclo di dinamica o di qualche altra meditazione che ti consapevolizza e centraturizza triturandoti problemi e ferite dell’infanzia, compreso il rifiuto cattocomunista del denaro e dell’abbondanza, e ripulendo il tutto che neanche il centogradi.
Non mancano, in questi eventi capaci di radunare fino a 500 persone desiderose di affermarsi o, come dicono a Roma, svoltare, autoflagellazione pubblica e catarsi. Per chi volesse approfondire, La Gazzetta di Lucca, intitolandolo Rich now, ovvero il Vangelo della ricchezza ne ha scritto un articolo illuminante e divertente: pur datato 29 settembre 2013 rimane a mio parere insuperato.cv-2016-10-13-investire-senza-soldi-002Tornando al blog del tipo … pago di aver scritto ovvie minchiate, non manca il solone della domenica: “Credo fortemente che la conoscenza finanziaria e la sua applicazione nei diversi settori economici, in primis la casa e l’immobiliare siano sensibili ad ogni persona che vive nella condizione di trasformazione o crisi attuale e la casa rimane pur sempre un bene primario e di bisogno le speculazioni in questo contesto anche con l’evento dell’informatizzazione e conoscenze varie non sono ancora superate, vivo in affitto non per scelta e leggo molto sul business.” Bravo, intanto che leggi molto sul bìsness, così puoi crogiolarti fra le occasioni perdute, consiglio anche la lettura di Dardano Maurizio e Trifone Pietro: La nuova grammatica della lingua italiana, Zanichelli.
Ma ecco farsi avanti una persona di buon senso: “Ok compri casa e la metti in affitto e paghi il mutuo e tu poi dove vivi? In affitto a tua volta? Ok poi se hai problemi la vendi, ma a chi che nessuno compra più nulla e se vuoi vendere devi vendere a metà prezzo? Ahhhhh bell’affare sl giorno d’oggi, poi che so magari hai speso 200 con mutuo e ne prendi 120, gli altri 80 li vai a rubare?” Zittita a insulti e pernacchie.
La logica del branco e della setta: nihil sub sole novi.

Alberto C. Steiner